La ruota della bici è composta dal mozzo, dai raggi e dal cerchione. Dalle flange destra e sinistra del mozzo partono i raggi che confluiscono, tutti, al centro del cerchione.

A seguito di urti o ad allentamento dei raggi e possibile che il cerchione subisca delle deformazioni.

Come capire se il cerchione è storto?
Per controllare se il cerchione di una ruota è perfettamente dritto è necessario innanzitutto capovolgere la bici poi, utilizzando come riferimento visivo i pattini dei freni, facendo girare la ruota sarà facile notare i punti in cui il bordo del cerchio si allontanerà o si avvicinerà al pattino, cioè dove e di quanto il cerchione è storto.

Per raddrizzare un cerchione occorre agire sulla tensione dei raggi.

Lo strumento specifico per eseguire l’operazione è il tiraraggi: un disco di metallo con feritoie di diversa grandezza per adattarsi ai nippli che sono l’elemento di congiunzione del raggio al cerchione e quindi regolatori della tensione del raggio tra il cerchione e il mozzo.

La uniforme tensione di tutte le coppie dei raggi determina la centratura della ruota.

Come tirare correttamente i raggi
Se un raggio che parte dalla flangia sinistra del mozzo si allenta, il raggio corrispondente, che parte dalla flangia destra, tenderà a deformare verso destra il cerchione. Per ripristinarne la centratura è necessario ristabilire sul raggio di sinistra una tensione pari a quella di destra. In pratica dove il cerchione si allontana dal pattino di destra sarà opportuno intervenire sui nippli del raggio di destra. Individuato il raggio dove la deformazione è maggiore si avviterà in senso antiorario, guardando il nipplo dall’alto al basso, il nipplo relativo e quelli del raggio precedente e successivo. 

Occorre procedere per gradi, e con pazienza, con avvitamenti di circa 30°-60° per volta e verificare la distanza rispetto al pattino e quindi il raddrizzamento del cerchio ottenuto.