Per controllare il suo corretto serraggio, che assicura la coesione del cannotto dello sterzo al tubo di sterzo e quindi al telaio, con il freno anteriore tirato si spinge energicamente la bici in avanti e indietro; se si osservano anche delle piccole oscillazioni tra il complesso ruota/forcella/manubrio e il telaio bisogna intervenire sulla “serie sterzo”.

Smontare la 'serie sterzo'
Il suo montaggio, o smontaggio, è operazione da eseguirsi con grande precisione e con una attrezzatura professionale. Per l’operazione di manutenzione bisogna solo assicurarsi che la calotta sia perfettamente a contatto con le sfere sottostanti, senza avere gioco (nel caso avvitarla) o attriti (nel caso svitarla) e che rimanga bloccata nella sua posizione dal perfetto serraggio “a pacco” (perfettamente serrato) del controdado. 

Questa operazione si esegue con due chiavi esagonali da 32 applicate al controdado e alla calotta - attenzione! in genere è il controdado che si sblocca quindi, senza ruotare la chiave applicata alla calotta, si ruoterà quella applicata al controdado per portarlo “a pacco” con la calotta.

Smontaggio della 'serie sterzo' per MTB e City Bike
Sempre più frequentemente é montato, sulle biciclette da corsa, MTB e City Bikes di pregio, un complesso serie sterzo-attacco manubrio-manubrio leggermente differente.

Innanzitutto il manubrio è un elemento a se stante dall’attacco anziché un pezzo unico, questo consente la sua sostituzione senza dover rimuovere l’attacco stesso: quest’ultimo non prevede più un cannotto che penetra nella serie sterzo e tramite l’expander blocca il tubo della forcella, ma più semplicemente si compone di un pezzo forato che abbraccia il tubo della forcella che fuoriesce dalla serie sterzo e si rende solidale tramite un collare dotato di viti a brugola.

La vite superiore che all’apparenza si presenta molto simile a quella dell’insieme manubrio-attacco-cannotto tradizionale, in realtà agisce su di un blocchetto contenuto all’interno del tubo del forcella, e serve per la registrazione della 'serie sterzo' che in questo caso non ha i classici dadi di registro a vista.

Registrare lo sterzo è più facile
L’operazione di registrazione è così semplificata e si limita allo svitamento parziale delle viti a brugola presenti sull’attacco che servono a renderlo solidale con il tubo forcella e al serraggio della vite superiore singola, quel tanto che basta affinché i giochi vengano eliminati; il serraggio a questo punto delle viti a brugola dell’attacco completa l’opera. Anche in questo caso bisogna evitare di serrare troppo la vite superiore per evitare attriti indesiderati, l’usura precoce delle sfere della serie sterzo e difficoltà di sterzata per via del maggior sforzo richiesto.