Freni comandati da bacchette
La sostituzione dei pattini avviene solitamente allentando la vite che li rende solidali con l’archetto di tiraggio e il tirante esterno al telaio che scende dal manubrio lungo il tubo di sterzo; spesso, tra l’archetto e i pattini è interposto un piccolo braccetto di metallo solidale tramite uno snodo alla forcella che serve per evitare svergolamenti dei pattini sotto sforzo e aumentare l’effetto frenante.
Verificare, alla fine, che i braccetti siano correttamente riposizionati come si presentavano prima dell’operazione.
Freni comandati da fili
I cavi freno in acciaio sono molto simili fra loro, qualunque tipo siano le biciclette, e sono caratterizzati da un fermo di metallo posizionato ad una delle estremità mentre l’altra risulta libera.
La forma di questo fermo è solitamente sferica per le biciclette da corsa e le Holland mentre assume la forma di un piccolo cilindro per le MTB e le City Bikes, per adattarsi al blocchetto di fissaggio interno delle rispettive leve freno.
I freni V-brakes
Attualmente la quasi totalità delle City Bikes e delle MTB adotta freni V-brakes, una variante migliorata dei vecchi cantilever che sfrutta il tiraggio laterale dei corpi freni che si presentano allungati e seguono il profilo verticale della forcella: il sistema di fissaggio del filo è semplificato in quanto scompare il blocchetto che tira il piccolo cavo separato che univa i due corpi freno cantilever, sostituito da un unico cavo che parte dalle leve freno e si va a fissare su uno dei due corpi freno.
Lo smontaggio dei pattini, per la loro sostituzione in caso di usura, è da effettuarsi con cura ed attenzione a causa delle 5 ranelle poste sull’asse di collegamento del pattino alla leva del freno.
Innanzitutto si procede a sganciare la leva del freno dal cavo di comando e, svitando completamente la vite di registro, si sfileranno per prime: una ranella piana, uno spessore con una faccia concava ed infine un altro spessore con una faccia convessa. Si potrà ora sfilare il perno con il pattino e recuperare altri due spessori uno concavo ed uno convesso. Questa successione precisa di superfici concave e convesse è importante, perchè permette, come descritto più sopra, il basculaggio del pattino sul suo asse per l’ottenimento del parallelismo tra il pattino stesso e il cerchione. Sarà il caso quindi di rimontare il nuovo pattino con gli spessori posti nella giusta successione descritta nello smontaggio.
Sostituzione dei cavi dei freni
La rimozione di qualunque cavo freno si ottiene innanzitutto svitando parzialmente la vite che lo tiene unito al corpo freno e quindi sfilandolo dalla guaina fino a che risulta vincolato esclusivamente dal blocchetto interno di fissaggio delle leve freno; a questo punto si devono allineare le 2 aperture situate sui registri di tensione del cavo, posizionate nel punto dove la guaina entra nella leva freno.
Tirando la leva si scopre il blocchetto e si può rimuovere il cavo completamente.
Nelle biciclette da corsa e Holland, spesso il registro di tensione sulle leve freno non è presente, in quanto la registrazione è demandata a quello presente sui corpi freno, la sostituzione in questo caso è semplificata.