Ordinanza Liberi Tutti
Il 30 aprile il sindaco Sala ha emanato una nuova ordinanza in preparazione della Fase 2 di ripartenza delle attività lavorative e commerciali.
Com'era prevedibile, la riapertura odierna non ha causato immediatamente intasamenti e blocchi a causa degli spostamenti in città; non tutte le attività sono riprese, la Fase 2 è stata concepita per essere graduale e i cittadini, se possono, cercano di evitare spostamenti e contatti sociali superflui.
L'ordinanza comunale invece ha decretato fin da subito l'accesso libero alle ZTL, ad Area B e Area C, la sosta libera e gratuita praticamente ovunque, sia negli spazi a pagamento (strisce blu) sia in quelli per residenti (strisce gialle), e la possibilità di utilizzo per tutti i veicoli delle corsie preferenziali riservate al trasporto pubblico.
Questo provvedimento rappresenta un plateale invito ad utilizzare le automobili in contrasto con le dichiarazioni di sostegno a forme di mobilità diverse e più sostenibili.
È noto che la disponibilità di posti per la sosta funziona da elemento attrattore per le automobili e Milano non ha certo bisogno che ai problemi conseguenti al confinamento delle scorse settimane se ne aggiungano altri causati da un'invasione incontrollata di auto.
Rileviamo che ogni qual volta in città si verifica qualche problema, i primi a farne le spese sono quei cittadini che si spostano a piedi, con il trasporto pubblico o in bici, i quali si ritrovano a subire una città caotica, rumorosa, inquinata e pericolosa perché la priorità viene data a chi si sposta in auto.
La situazione in cui ci troviamo è sicuramente eccezionale, e sono quindi comprensibili provvedimenti altrettanto eccezionali, ma nulla vietava di procedere per gradi, adattando i provvedimenti alle condizioni che si verranno a creare nei prossimi giorni e settimane.
Come si usa dire, perché fasciarsi la testa prima di essersela rotta?
FIAb Milano Ciclobby