È stata approvata ieri dalla Giunta la realizzazione di due itinerari ciclabili e di un'isola ambientale nelle Zone 1, 2, 3 e 4. Si tratta di interventi importanti, perché portano verso il completamento di tratti di ciclabili oggi frammentati e la creazione, dunque, di due percorsi utili ai cittadini: il primo andrà da piazzale Susa a Stazione Garibaldi, passando per Città Studi, zona Lima, Porta Venezia e Repubblica; il secondo, invece, porterà dalla Stazione Centrale a San Babila. È stato finanziato il tratto Repubblica-Monte Santo, inserito nelle priorità 2012 del Piano Triennale delle Opere."Con la realizzazione di questi interventi prosegue il nostro impegno per la trasformazione di Milano in una città amica della bicicletta, anche grazie al completamento di percorsi fino a oggi rimasti frammentati", ha dichiarato l'assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde Pierfrancesco Maran. "Grazie a misure strutturali e a progetti che limitano il traffico e favoriscono la mobilità sostenibile, Milano si avvicina alle grandi capitali europee che, da tempo, hanno scelto la bicicletta come mezzo di trasporto primario, soprattutto per gli spostamenti quotidiani casa-lavoro".
Il Comune porterà a compimento l'itinerario ciclabile su corso Venezia, fino a piazza San Babila. Si tratta della prosecuzione delle due ciclabili monodirezionali che oggi si sviluppano sui due lati di via Palestro, partendo da Porta Venezia. Verrà dunque realizzata la pista ciclabile lungo entrambi i lati della carreggiata, in parte in segnaletica e in parte con cordoli. In futuro da piazza San Babila l'itinerario ciclabile continuerà anche lungo corso Europa.
Nelle Zone 2 e 3, lungo viale Tunisia, tra corso Buenos Aires e via Vittor Pisani, e via Ferdinando di Savoia, si svilupperà l'altro itinerario che porta fino a piazza San Gioachimo. Anche in questo caso verranno realizzate due piste monodirezionali con cordoli di protezione, lungo i due lati della carreggiata, e attraversamenti rialzati. Per proteggere la ciclabile di via Vittor Pisani dalle auto in sosta, inoltre, anche questo tratto verrà interamente protetto.
Infine, partiranno la riqualificazione dei controviali in viale Romagna e la realizzazione di Zone 30, attraverso la soprelevazione del manto stradale, che verrà anche risistemato.
Prima della partenza delle opere sarà redatto il progetto esecutivo e verrà aperta una gara per l'affidamento dei lavori. Il costo totale dei tre progetti è di 4 milioni e 120 mila euro.
Comunicato stampa del Comune di Milano