Cari amici,

tocca ancora a noi!

 

La riqualificazione di corso Buenos Aires procede, ma le biciclette sono rimaste fuori dal progetto in atto.

 

La petizione lanciata a giugno da Fiab CICLOBBY per chiedere che in occasione di questo intervento si provveda a “dare strada alla bici”, introducendo una corsia ciclabile, parcheggi ed estensione del bike sharing in una delle arterie milanesi più battute dai ciclisti, ha raccolto ad oggi oltre 3000 firme.

 

Il vicesindaco De Corato, a giugno, sembrava aver aperto un insperato spiraglio di dialogo sull’intervento in corso Buenos Aires, dichiarando al Corriere: «Se fattibile, si farà».

Gli abbiamo da subito chiesto di incontrarci per approfondire il tema, anche alla luce di quanto i suoi uffici tecnici gli avrebbero riferito. A distanza di oltre quattro mesi, nonostante numerosi nostri solleciti, persiste il silenzio degli uffici interpellati.

Va ricordato, ad esempio, che il Consiglio comunale ha ripreso la nostra petizione, trasformandola in mozione consiliare bipartisan, rimasta anch’essa senza risposta. Così come va aggiunto che alla nostra petizione hanno aderito tutti e quattro i candidati alle primarie del centrosinistra (Boeri, Onida, Pisapia e Sacerdoti). Che abbiamo ricevuto anche il sostegno dal Comitato di quartiere. E che persino l’associazione dei commercianti Buenosaires Futura è al nostro fianco in questa battaglia. Va annotato infine che anche il censimento della mobilità ciclistica realizzato da Fiab CICLOBBYlo scorso settembre – i cui risultati saranno presto oggetto di apposita presentazione pubblica – ha confermato che l’asta di corso Buenos Aires rappresenta il principale asse di penetrazione dei ciclisti in città.

 

Poiché dunque riteniamo la questione di estrema serietà, oltre che altamente simbolica, non intendiamo ammainare la bandiera: diamo appuntamento a tutti, in bici, in piazza Argentina alle 10.30 di sabato 13 novembre, raggiungeremo insieme Palazzo Marino, per consegnare in Comune le firme che abbiamo raccolto in questo tempo a sostegno della petizione.