Dai frutteti di Volpedo alla valle del Curone

Stiamo pedalando fra i frutteti di Volpedo,su di noi un cielo nuvoloso
e buio accompagnato da tuoni,che minacciano temporale nell'arco di
breve tempo.Siamo in pochi nel gruppo,perchè qualche ora prima,uscendo
dalle nostre abitazioni in bici diretti a prendere il treno per
Voghera,un forte acquazzone ha scoraggiato molti degli iscritti alla
gita,facendoli desistere dal loro iniziale proposito.Ci dirigiamo di
buon ritmo verso il fiume Curone  e apprezziamo le piacevoli ventate
che,permeate di umidità esaltano gli odori dei campi di riso e delle
piantagioni da frutto circostanti.Raggiungiamo lo splendido sentiero
che costeggia il fiume,serpeggiando in agili saliscendi fra gli alberi
e,all'altezza di Momperone ripariamo frettolosamente sotto un portico
per indossare mantelline da pioggia.Sta iniziando a piovere:bisogna
proseguire attrezzati adeguatamente.Siamo a qualche chilometro da san
Sebastiano,meta in cui contiamo di fare la sosta pranzo:il temporale
previsto inizia,la pioggia scende giù a catinelle e la
strada,asfaltata,diventa un susseguirsi di rigagnoli in cui è molto
impegnativo proseguire.La provvidenziale tettoia di una stazione di
servizio ci consente di metterci al riparo.Proseguiamo dopo una breve
pausa,raggiungendo il ristorante "Il Boschetto",situato in bella
posizione a ridosso del fiume Curone.Molto piacevole la sosta pranzo,
perchè facendo presente al gestore che Roberto Facchini (presente con
noi),gestisce a sua volta un ristorante ed è esperto di vini,ci fa
decisamente un buon trattamento accompagnato con la degustazione di
due ottimi vini.Il ritorno è caratterizzato da un clima fresco e
piacevole,senza pioggia,che ci permette di raggiungere Voghera con un
buon margine di anticipo.Giro turistico in città e,naturalmente,un
buon gelato.

Pietro Scafati.

P.S.
Concludo: considerando che anche in una giorno di pioggia,così
consistente,si può godere una bella giornata in mezzo alla
natura,particolarmente salutare,per noi cicloamatori che viviamo in
città.