Gita coordinata da Mariella Berti, guidata da Dario Morandotti, guida artistica Veronica Barbesta (purtroppo assente per problemi familiari).

"Il giro è andato bene, la pioggia è stata "gentile", la mostra interessante e, soprattutto, i 18 (bici) e 2 (auto) mi sembra che siano rimasti contenti della loro scelta di fare la pedalata, se pur ridotta, lungo la via Regina sino a Laglio... Unica delusione: George Clooney non era in casa!"

Il link alle foto e' qui:
http://picasaweb.google.it/mariagabriella.berti/KlimtEdICapolavoriDelBelvedere

"Il tandem è pronto per una nuova avventura e chissà quali altre emozioni ci farà vivere oggi! Un'occhiata rapida fuori dalla finestra per renderci conto che purtroppo il tempo non sarà dalla nostra parte e poi via verso la metropolitana che ci porterà alla stazione dove incontreremo il resto del gruppo. Il tragitto è breve ma sufficiente per attirare l'attenzione degli altri passeggeri sul nostro insolito mezzo di trasporto. A Cadorna scendiamo e raggiungiamo il luogo del ritrovo, curiosi di scoprire chi ha voluto sfidare le intemperie come noi e non perdersi quella che si prospetta una giornata ricca di interessi. Mariella è lì che ci aspetta, sorridente come sempre. Scopro con orgoglio che noi "ragazze" surclassiamo alla grande come numero i "maschietti" ma tutti siamo pronti ad affrontare con entusiasmo la giornata. Si parte e durante il tragitto abbiamo modo di allacciare nuove conoscenze e riprendere quelle lasciate magari solo due "pedalate" fa. Chissà se anche le nostre bici fanno altrettanto ogni volta che le accostiamo l'una all'altra nel vagone però mi piace pensarlo. Mariella ci intrattiene sul treno con informazioni sulla mostra e sui vari tragitti alternativi dettati dal (mal)tempo.
Siamo a Como, la pioggia non ci abbandona anche qui e, dopo la dovuta pausa ristoro, ci dirigiamo a Villa Olmo per visitare la mostra. Durante la pedalata lungolago che ci porterà lì, c'è chi mostra doti di equilibrismo puro sulle due ruote sfilando su passaggi stretti a pochi centimetri dall'acqua, prontamente fotografati. Nonostante il cielo decisamente grigio, la villa col suo giardino fa sempre un certo effetto: decidiamo così di goderceli pedalando per un pò al suo interno prima di abbandonare le nostre amate bici.
La mostra risulta interessante non tanto per i singoli quadri che vengono esposti, alcuni autentici capolavori altri decisamente meno, ma soprattutto per la visione che dà delle varie correnti artistiche di quel tempo.
Dopo un pit-stop per un cambio gomme (leggesi foratura), durante il quale alcuni di noi hanno approffittato per concedersi uno spuntino, riprendiamo il nostro giro. Prossima tappa un'altra opera d'arte: George Clooney e la sua villa. Per raggiugere il nostro secondo obbiettivo, sfidiamo non solo la pioggia ma anche impervie salite affrontandole con cipiglio e confidando in altrettante defaticanti discese. Chissà perchè, però, quest'ultime finivano sempre troppo in fretta! Nonostante ciò arriviamo all'agognata meta non senza ammirare sopra di noi deliziosi ponticelli sospesi che collegano case al paese, cascatelle improvvisate che scendono dalle rocce e balconcini fioriti affacciati sul lago. Pedalando sfiliamo davanti alla famosa villa tutta chiusa e ci appostiamo un po' più in là per il pranzo, in una piazzetta di Laglio. La pioggia ci da un attimo di tregua e noi ne approfittiamo per ristorarci alla presenza di un solitario gabbiano.
Decidiamo, quindi, di far ritorno verso Como e di trascorrere là il resto della giornata sperando nella clemenza del tempo. Oramai le impervie salite sono diventate routine anche per i neofiti ed anche i pochi passanti che incontriamo non possono fare a meno di seguire con lo sguardo la scia delle nostre mantelline multicolor che sfrecciano davanti a loro!
Arrivati a Como ci accolgono un pallido sole, ma soprattutto la splendida notizia che la nostra beneamata Inter aveva vinto lo scudetto!!! Aspettiamo l'ora del rientro, girando per il centro cittadino, lontano dalla bolgia di clacson suscitata dalla vittoria dei nerazzurri, poi risaliamo sul treno che ci riporterà a casa soddisfatti di aver condiviso insieme un'altra pedalata. Grazie Mariella."

    Rossana Sessa

Link alle foto di Rossana Sessa:

http://picasaweb.google.it/roxsword/KlimtEIlLagoDiComo