posted by admin on 10/01/2008
Alcuni consigli da una vittima :-)
Negli anni in famiglia ci hanno rubato molte biciclette, solo l'anno scorso ne abbiamo "perse" tre (due erano custodite e legate nel cortile del mio palazzo e sono sparite durante un'incursione notturna)...
Come conseguenza lo sguardo negli anni si e' acuito molto...
Sfortunatamente non mi e' mai capitato di incrociare una mia ex (bicicletta) tuttavia l'osservazione mi ha portato alle seguenti conclusioni:
- i picchi di furti coincidono con la bella stagione ( ovvio )
- i picchi di biciclette abbandonate , invece, coincidono con l'inverno.
- sconsiglio a questo proposito il parcheggio stanziale in strada... e' facilmente confondibile con un abbandono.
- le biciclette abbandonate diventano cibo per chi vuole sostituire o aggiustare la propria fino a quando, ridotte a misero scheletro, vengono rimosse.
- basta poco per far partire il saccheggio: una bicicletta gia' senza una ruota suscita molto interesse
- non sempre la rimozione viene effettuata dai preposti, anzi ho il presentimento che i telai (riportati a nuova vita) vengano riciclati sul mercato dell'usato.
- suggerisco infine di non lesinare sulle catene: lo stress da furto e' molto superiore al costo di una ottima catena.
ciao e buona giornata
Riccardo Labadini