posted by Presidente on 21/04/2007
Sabato 21 aprile, in mattinata, duecento ciclisti hanno risposto all'appello di Fiab CICLOBBY e Comitato di Viale Abruzzi - ai quali si sono associati CamminaMilano e Legambiente - per la commemorazione di Leonardo, un ragazzo di 25 anni, ucciso da un’auto sulla sua bicicletta.
Per la famiglia di Leonardo, che ha lasciato moglie e due bimbi di pochi mesi, Fiab CICLOBBY, il Comitato di Via e il titolare del bar davanti al quale è avvenuto l'incidente mortale hanno aperto nelle scorse settimane una pubblica sottoscrizione che è stata chiusa ufficialmente nel corso della commemorazione.
Durante la manifestazione è stato distribuito un documento con le proposte e le richieste di Fiab CICLOBBY sul tema della sicurezza stradale dei ciclisti.
Dopo il presidio in viale Abruzzi, la manifestazione si è spostata con un lungo corteo in bicicletta in altri luoghi nei quali di recente altri ciclisti hanno perso la vita: in viale Gran Sasso dove la notte del 18 aprile è stata travolta da un’auto la signora Xiao (40 anni); in via Melchiorre Gioia (ang. viale della Liberazione) dove il 12 marzo scorso è caduto Pietro (42 anni) per un tragico impatto con una moto; e in piazza Oberdan (ang. viale Vittorio Veneto) per ricordare Luciano (58 anni), morto il 5 dicembre sotto le ruote di un camion in svolta.
In ognuno dei quattro luoghi in cui i ciclisti hanno sostato è stato osservato un minuto di silenzio.
La manifestazione si è sciolta con la richiesta alle pubbliche istituzioni di prendere provvedimenti urgenti per fronteggiare questa emergenza e con l'impegno, qualora malauguratamente si verificassero nuovi incidenti, a ritrovarsi il sabato successivo alle 11.
(Foto di Guia Biscaro)