posted by Presidente on 30/04/2012
Alcune decine di migliaia di persone si sono ritrovate ai Fori Imperiali a Roma per chiedere alla Politica a tutti i livelli – nazionale, regionale e locale – una specifica attenzione alla ciclabilità e misure concrete ed urgenti a favore della sicurezza di bici e pedoni sulle strade.
Richieste di buon senso su temi che scontano un arretrato pluridecennale nel nostro Paese.
Anche se al grosso dei media mi pare che sia sfuggita ancora una volta la dimensione della partecipazione, che non può essere banalizzata o ridotta al rango di fenomeno di costume, credo che si possa dire che questa iniziativa non è stata un punto di arrivo, ma di partenza.
Ha scritto Marc Augé: «Oggi cambiare la vita significa per prima cosa cambiare la città. In bicicletta per cambiare la vita! Il ciclismo come forma di umanesimo».
Da ora devono contare solo i fatti, perché molte parole sono già state scritte sull’acqua.
E si deve cominciare proprio dalla attuazione dei punti del manifesto
#salvaiciclisti.
Eugenio Galli (presidente Fiab Ciclobby)