Aldo Monzeglio ha smesso di disegnare
Cari amici,
in questi giorni surreali, ci coglie all'improvviso la triste notizia della scomparsa di Aldo Monzeglio, socio storico e presidente onorario di Fiab Milano Ciclobby, molto conosciuto nella galassia delle associazioni FIAB in tutta Italia.
Aldo, architetto, artista, inventore, conquistava chiunque col suo buonumore contagioso, la gentilezza d'animo e la sua ironia fine, combinando creatività e saggezza. Aveva i tratti del genio ma non c'erano mai accenti superbi da parte sua.
Avendo vissuto a cavallo di due secoli, conservando minuziosi ricordi di un mondo profondamente trasformato e sapendo restare un uomo al passo coi tempi, nei suoi occhi brillava sempre la luce di un amabile fanciullo poeta che sapeva guardare avanti e portare grazia e leggerezza intorno a sé.
Ad Aldo piaceva molto disegnare – lo faceva anche nel corso delle nostre lunghe riunioni – e nelle sue vignette, spesso sul tema della bici (molte volte utilizzate per le irrinunciabili copertine di Ciclobby Notizie), con il suo tratto inconfondibile e lo sguardo acuto riusciva a cogliere con intelligenza gli aspetti più significativi della difficile vita dei ciclisti, mettendo in evidenza il paradosso di spostarsi all'interno di spazi urbani pensati sempre più in funzione delle auto anziché delle persone.
Tante volte, nel bel mezzo delle nostre discussioni più accese sui molti problemi della ciclabilità, Aldo ci faceva arrivare inatteso uno dei suoi disegni che, con sintesi perfetta e meglio di tante parole, andavano dritti al cuore con una nota leggera che induceva il sorriso.
Caro Aldo, siamo orgogliosi di averti conosciuto e felici di avere percorso insieme a te tanta strada.
Ci spiace che tu sia volato via prima che ti potessimo salutare.
E ci spiace ancor più che questo accada ora, in questo tempo sospeso, sapendo che non potremo neanche stare vicini per condividere questo momento.
Alla famiglia di Aldo Monzeglio va l'abbraccio commosso, affettuoso e sincero di tutti noi.
FIAB Milano Ciclobby
Clicca su Leggi tutto per una selezione dei lavori di Aldo.