Contro lo smog azioni immediate!
Lettera della Fiab al presidente dell'Anci Decaro
Caro Sindaco Decaro,
scrivo a te perché, in qualità di presidente ANCI, sei un po' il sindaco di tutti.
Ti scrivo perché il tema della cosiddetta "emergenza smog" è ormai diventato persino stucchevole nella sua sistematicità e i titoli roboanti dei giornali, a suon di cifre di morti e malattie causate dallo smog, non fanno più notizia: è l'effetto assuefazione che abbiamo di fronte ad ogni notizia ripetuta come un mantra.
Ti scrivo perché già lo sappiamo che alla prima pioggia tutti i sindaci tireranno un sospiro di sollievo per non dover prendere provvedimenti drastici e impopolari, il tutto fino alla prossima "emergenza".
Ti scrivo perché, in qualità di presidente di tutti i sindaci d'Italia, tu ti faccia promotore con i tuoi colleghi sindaci di una serie di iniziative da attuare subito, non fra qualche mese.
- il divieto di transito/parcheggio auto davanti alle scuole. Sappiamo anche da una recente indagine fatta a Roma che le aree intorno alle scuole diventano delle piccole camere a gas che i nostri bambini/ragazzi respirano durante la loro permanenza a scuola. Riteniamo che la salute dei nostri figli valga anche il piccolo sacrificio (se di sacrificio vogliamo parlare) di lasciare l'auto a qualche decina di metri per poi fare a piedi l'ultimo tratto di strada;
- tornare a proporre le domeniche ecologiche in maniera continuativa: è il modo migliore per imparare, poco alla volta, ad organizzare i propri spostamenti senza l'auto. Si comincia con la domenica e poi magari si scopre che può diventare una sana abitudine anche gli altri giorni della settimana;
- promuovere l'uso della bicicletta e dei mezzi pubblici attraverso l'attivazione di incentivi vari (es. bonus acquisto biciclette, facilitazioni di parcheggi protetti negli uffici, abbonamenti famiglia per i mezzi pubblici, gratuità di navette da parcheggi esterni la città, ecc.);
- un appello forte di ANCI perché venga approvata dal Governo la Legge Quadro sulla Ciclabilità che darebbe ai Sindaci gli strumenti necessari per meglio lavorare sulla promozione della mobilità ciclistica che è uno degli elementi forti di una vera politica per la mobilità sostenibile nelle nostre città.
Sappiamo che c'è necessità di interventi coordinati ed investimenti nazionali sui temi della mobilità ciclistica e trasporto pubblico, ma nel frattempo questi semplici provvedimenti possono essere un piccolo passaggio per dare qualche sollievo alle città e abituare i cittadini a nuovi modelli di mobilità, come quello di tornare ad accompagnare a piedi i bambini a scuola o fare shopping nella propria città ma lasciando l'auto in parcheggi esterni.
Il tutto, però, mentre l'amministrazione locale lavora sugli altri interventi (dal contenimento dei consumi nelle nostre case, alla riorganizzazione della mobilità di persone e merci in termini di sostenibilità) che hanno bisogno di tempi più lunghi e risorse importanti.
Il mezzo di trasporto bicicletta nelle città è quello che, con investimenti contenuti, può dare risposte in tempi brevissimi alle necessità di spostamento quotidiano casa-lavoro e casa-scuola: lo si affronti con determinazione e investimenti da subito. FIAB è a disposizione di tutti quei comuni che hanno bisogno di supporto per promuovere l'uso della bicicletta nelle loro città, perché gli investimenti vanno accompagnati da un processo comunicativo che faccia comprendere che #labiciclettafunziona, come recita la nostra ultima campagna di tesseramento 2018.
Grazie per l'attenzione. Buon lavoro!
Giulietta Pagliaccio (presidente della FIAB)
Articolo originale pubblicato sul sito della FIAB: http://www.fiab-onlus.it/bici/notizie/notizie-varie/news-varie/item/1837-lettera-fiab-anci.html
La lettera della presidente di FIAB nazionale, Giulietta Pagliaccio. è stata inviata al Sindaco di Milano Giuseppe Sala.
Caro sindaco Sala,
ho molto apprezzato gli impegni che hai assunto nel corso del tuo intervento a C40 Cities, il network delle metropoli internazionali impegnate nella tutela dell'ambiente.
Colgo l'occasione per indirizzare a te la lettera aperta che la presidente di FIAB nazionale, Giulietta Pagliaccio, ha inviato oggi al tuo collega Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente di ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani, affinché si faccia promotore, con i suoi colleghi sindaci, di una serie di iniziative da attuare subito per fronteggiare il problema dello smog e del traffico automobilistico che soffocano la nostra città.
Ti invito caldamente a intraprendere con la massima urgenza le azioni che sono descritte nella lettera che allego; FIAB Ciclobby, con i movimenti e le associazioni ambientalisti del territorio, ti saranno di supporto.
«Vorrei che proprio dalla città dove corrono tutti, parta la rivoluzione del rallentamento. Ripensiamo i tempi della città», hai detto a Parigi.
Per far fronte alla drammatica situazione in atto, invece, non c'è tempo da perdere: è ora di correre!Buon lavoro
Guia Biscaro
presidente FIAB Milano Ciclobby