Aggiornamenti su treno+bici Trenord
Le sollecitazioni arrivate dal Coordinamento FIAB Lombardia e dai moltissimi ciclisti che continuano ad utilizzare il servizio treno+bici di Trenord non sembrano aver avuto alcun effetto sulla dirigenza della società ferroviaria lombarda.
Dopo l'avviso del 27 giugno in cui Trenord comunicava, senza alcun tipo di consultazione con la FIAB e con le altre associazioni che rappresentano gli interessi dei ciclisti, su quali treni sarebbe stato possibile caricare la propria bicicletta, nulla è cambiato.
Il Coordinamento FIAB Lombardia ha nel frattempo scritto a Trenord, contestando il provvedimento sotto vari punti di vista e proponendo:
- più spazi per le bici sui treni, senza toglierli ai viaggiatori
- un sistema efficiente e snello di prenotazione per i gruppi
- un forte impulso alla diffusione delle infrastrutture di stazione
- una normativa chiara, personale viaggiante (e non) informato e coerente
- un'immediato ritorno alle norme previste dal precedente regolamento.
Il testo integrale della lettera si trova in fondo a questo articolo.
Il Coordinamento ha anche voluto sollecitare altri enti coinvolti, scrivendo al Presidente di Regione Lombardia, al Sindaco di Milano ed al Presidente dell'ANCI, anche il testo di questa lettere si trova qui sotto.