Treno+bici: le proposte FIAB Lombardia a Trenord e Regione
Lunedì 15 giugno il Coordinamento FIAB Lombardia ha diffuso il seguente comunicato stampa relativo ai colloqui avuti con Trenord a seguito della sospsensione del servizio treno+bici. In allegato in fondo a questo articolo il testo integrale della lettera inviata a Trenord con le proposte in forma dettagliata.
La recente decisione di impedire l'accesso delle biciclette sui treni Trenord in tutta la Lombardia ha messo in crisi i numerosi lavoratori che utilizzano questo mezzo per i loro spostamenti quotidiani.
Il Coordinamento Lombardia di FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, a seguito di una interlocuzione con Trenord, ha inviato oggi una lettera ai vertici di Trenord e di Regione Lombardia con una serie di proposte per affrontare la vicenda che sta colpendo pesantemente non solo il comparto dei lavoratori pendolari ma anche quello del turismo: questo provvedimento impedisce, di fatto, di raggiungere in modalità bici+treno molte delle località lombarde, e questo nel momento in cui si sta promuovendo il turismo di prossimità per dare sostegno alle realtà economiche del territorio.
Le proposte di FIAB Coordinamento Lombardia sono diverse ed articolate (testo integrale della lettera in allegato) ma in sintesi si chiede di:
- ripristinare e potenziare il servizio di trasporto bicicletta su tutti i treni regionali lombardi: solo con un maggior numero di treni si posso evitare da subito i "cosiddetti" assembramenti;
- valutare la possibilità di aggiungere carrozze dedicate esclusivamente alle biciclette, facendo anche le opportune valutazioni sulle linee più frequentate;
- attivare una campagna informativa rivolta a tutti gli utenti del treno e anche al personale viaggiante, per far conoscere le regole dell'utilizzo del treno con la bicicletta: molto spesso le norme non sono conosciute neanche dal personale e si creano inutili equivoci.