Riforme del Codice della Strada: meglio vigilare
Nelle scorse settimane si è diffusa la notizia che in Commissione Trasporti alla Camera sono in discussione alcune modifiche del Codice della Strada che riguardano anche la bicicletta ed i ciclisti. Se nel mondo delle associazioni che promuovono l'uso della bici la notizia è stata accolta con vigile attenzione, in altri ambienti si è scatenato un iroso malanimo nei confronti della categoria dei ciclisti, descritti come se fossero la causa di tutto il peggio che succede sulle nostre strade.
Alcune delle proposte sono in linea con ciò che la FIAB chiede da anni, altre sono di ostacolo alla diffusione della mobilità in bici.
Segnaliamo alcuni articoli che cercano di fare chiarezza sull'argomento.
Bikeitalia.it - Giornalisti contromano e buonsenso ciclabile, articolo di Manuel Massimo
L'Espresso Milleruote - Doppio senso ciclabile, che sia la volta buona?, articolo di Andrea Malan
Bikeitalia.it - Sensi unici eccetto bici: governare la mobilità non è un'opinione, articolo dell'arch. Matteo Dondé
Area Tecnica FIAB - Strasburgo 2008, articolo di Eugenio Galli