Babbo Natale esiste! (e non usa l'auto)
A Milano lo shopping natalizio non si fa in auto: Confesercenti e le associazioni ambientaliste insieme per la mobilità sostenibile.
Il fatto che le associazioni milanesi FIAB Milano Ciclobby e Genitori Antismog promuovano la mobilità sostenibile anche a Natale è cosa risaputa: la novità è che quest'anno si unisce a loro anche Confesercenti Milano.
La notizia è particolarmente interessante perchè va a rafforzare la posizione che da sempre hanno queste associazioni: ridurre il traffico a motore in città è diventata una necessità non solo per la salute e per una migliore qualità della vita, ma anche per il rilancio dell'attività dei negozi.
"Sempre più commercianti hanno capito che una città meno trafficata e più vivibile non solo non danneggia gli affari, ma può al contrario incentivarli fortemente", sostiene convinto il Presidente di Confesercenti Milano Andrea Painini, aggiungendo anche che "È ora di sfatare per sempre l'idea che limitare l'uso dell'auto privata in una città danneggia gli affari dei commercianti".
Gli fanno eco Marco Ferrari e Guia Biscàro, rispettivamente presidenti di Genitori Antismog e FIAB Milano Ciclobby, "il quartiere cittadino è un naturale shopping center diffuso: bisogna restituire spazio alle persone per camminare, per spostarsi in bicicletta in sicurezza e tranquillità; solo così si recupera vita sociale e gli affari vanno meglio".
Tale messaggio verrà veicolato attraverso una locandina, che sarà esposta nelle vetrine di tutti i negozi aderenti all'iniziativa, per invitare le persone a fare gli acquisti natalizi a piedi, in bicicletta, coi mezzi pubblici.
A chi obietta che il problema dello shopping è il peso e l'ingombro degli acquisti, Ferrari risponde "Stiamo sensibilizzando i negozianti di Milano ad offrire il servizio a domicilio in bicicletta, un sistema che fa felici i clienti e l'ambiente"; mentre Biscàro ricorda che, utilizzando la bicicletta, "ci si può muovere senza nessuna fatica e spostandosi rapidamente, è la bici che sopporta il peso!".
I negozi sensibili al problema potranno altresì aderire al progetto di Genitori Antismog "Negozi Amici dell'Aria": una rete culturale che promuove l'idea che la salute dei polmoni e la salute degli affari si curano con la stessa medicina, che scegliere di diventare Ciclobby Point, distinguendosi così per avere a cuore la vivibilità della città e l'attenzione verso una mobilità sostenibile e davvero internazionale.