Bike2WorkDay
Venerdì 18 settembre Fiab promuove il Bike2WorkDay ovvero la giornata nazionale dedicata dell'uso quotidiano della bici nei percorsi casa-lavoro.
L'appuntamento, per chi può, è in Piazza Cadorna alle 8 del mattino di venerdì: sarà presente una troupe della RAI per fare alcune riprese e raccogliere interviste. Un piccolo gruppo Fiab partirà poi da lì per dirigersi in centro città, seguito dai giornalisti televisivi. All'arrivo, una gradita sorpresa per chi partecipa al gruppo.
A Milano però il Bike2Work non si conclude con la sola pedalata. La città è coinvolta nell'omonimo progetto europeo, di cui Fiab è partner.
Partecipare al progetto, essere parte attiva del suo successo è semplice, basta fare quello che già si fa ogni giorno, ovvero andare in bici al lavoro, attività per la quale si può ricevere un premio incentivante.
Concretamente, è necessario registrarsi sul sito web dedicato alla campagna, scaricare l'APP gratuita e ricordarsi di attivarla ogni volta che si è in bicicletta.
Il progetto è basato sulla partecipazione, non sulla distanza percorsa o sul tempo impiegato.
Per questo è importante coinvolgere anche i propri colleghi e amici: più persone si coinvolgono, maggiore è il successo della campagna, più possibilità si hanno di ricevere il premio incentivante, che può essere un semplice gelato, un week-end in agriturismo, una bicicletta di alta gamma e molto altro.
Per convincere i colleghi e gli amici, ricordate loro che non è importante che pedalino a lungo: per essere parte di questo progetto è sufficiente che i nuovi ciclisti pedalino per almeno 10 minuti, anche un solo giorno. E' evidente che più "10 minuti" accumulano maggiori sono le possibilità anche per loro, ma per poter dire di aver partecipato è
sufficiente una breve pedalata di 10 minuti, non necessariamente per andare a lavoro.
Come detto, il progetto si basa sulla partecipazione e non sulla distanza.
Molto altro può essere scoperto andando a curiosare sul sito web, i dubbi chiariti
andando direttamente alla sezione domande e risposte