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MILANO 2021: AUTOSALONE O CITTÀ DELLE PERSONE?

Scritto da Super User. Postato in Notizie

36 associazioni e comitati contro le modalità scelte per l'organizzazione del Milano Monza Open-Air Motor Show: "Manifestazione anacronistica, occorre diminuire il tasso di motorizzazione privata, non incentivarla"

Nonostante numerosi rinvii causa Covid, dal 10 al 13 giugno 2021 a Milano e a Monza si terrà il Milano Monza Open-Air Motor Show, con decine di auto in esposizione lungo 3 Km di vie pedonali, da San Babila attraverso Piazza Duomo, perfino intorno alla cattedrale, per arrivare al Castello Sforzesco.

Le oltre 100 automobili e motociciclette esposte, si legge sul sito web dell'evento, presenteranno dei "QR code posti su ogni pedana che permetteranno agli interessati di visualizzare la pagina riservata ad ogni modello, con schede tecniche, immagini, video e link per contattare le case costruttrici."

Le associazioni della società civile e gli attivisti di reti e realtà nazionali e lombarde richiamano l'attenzione dei cittadini e dell'amministrazione sulla contraddizione di ospitare e patrocinare un evento come questo: da una parte si incentiva direttamente l'acquisto dei prodotti "di oltre 50 brand costruttori", trasformando lo spazio pubblico in un autosalone privato; dall'altra Milano tenta di promuovere la sua immagine nazionale e internazionale di città sostenibile e attenta alle esigenze di sicurezza e benessere dei cittadini di tutte le età e le abilità.

Per rendere le città sostenibili, sicure, vivibili per tutte le persone, occorre diminuire il tasso di motorizzazione privata, non incoraggiarlo con iniziative che vanno in contraddizione con le linee guida del PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) approvato dallo stesso Comune di Milano nel 2020. Milano è inoltre in evidenza nella rete globale C40 Cities e già nel 2000 aveva sottoscritto la Carta di Aalborg (Carta delle città europee per uno sviluppo durevole e sostenibile).